Siamo partiti dal Convegno “Corporeità e nuovi media” e siamo arrivati alla serata di premiazione della Cinematica Videodance Competition. In mezzo un fiume di immagini, danze, parole, musica, artisti eccezionali ed emozioni che sono fluite senza barriere da persona a persona. Sale gremite, eventi importanti, alcuni invece piccoli e segreti, luoghi inconsueti, tantissime tracce da consegnare al pubblico e agli spettatori cercando di individuare sempre strade non battute. Un'edizione speciale che lascerà un segno.
Cinematica-immagine in movimento non è solo un festival ma un attivatore di bellezza, vuole lasciare segni tangibili e scuotere dalle fondamenta il corpo della città.
Ringraziamo il numeroso pubblico, i partner, gli sponsor e i collaboratori.
Ci vediamo alla prossima edizione, restate connessi!
We started from the Conference "Corporeality and New Media" and we came to the Awards Ceremony of the Cinematica Videodance Competition. In the middle lots of images, dances, words, music, exceptional artists and emotions that were flowing without barriers from person to person. Packed halls, important events, some small and secrets, unusual places, many traces to be delivered to the public always trying to find unconventional roads. A special edition that will leave a mark in our history.
Cinematica-motion image is not just a festival but a “beauty activator” and wants to leave tangible signs and shake the foundations of the body of the city.
We thanks the public, the partners, the sponsors and all the collaborators.
See you on the next edition, stay tuned!
Regista visionario e sperimentale, autore di culto, grande maestro. È Peter Greenaway l’ospite d’onore di Cinematica 2017. Quarta edizione del festival dedicato all’immagine al movimento che porta ad Ancona il dibattito e la sperimentazione di cinema, arte visiva e performativa.
Greenaway è il creatore di film cult come “I misteri del giardino di Compton House”, “Il ventre dell'architetto”, “Lo Zoo di Venere”, ed è probabilmente il regista che in assoluto ha dialogato di più con la storia dell’arte. Con i film, le videoinstallazioni e anche dipingendo in prima persona. Da anni Greenaway coniuga cinema e pittura, poiché per il regista il cinema è un'evoluzione della pittura: resta memorabile non a caso la sua drammatizzazione dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, a Milano nel 2008, in cui il dipinto prendeva vita grazie a sofisticati effetti di luce e di musica. Il suo lavoro è stato uno dei primi ad ispirare il concept del festival Cinematica, nato con lo scopo di promuovere proprio un diverso sguardo sulle arti visive e cinetiche.
Peter Greenaway sarà ad Ancona sabato 18 marzo per una conferenza pubblica sull’affascinante tema della rappresentazione e dell’alter ego, nel corso del festival saranno inoltre proiettate alcune opere tratte dalla sua eccezionale filmografia.